Siciliani e Veneti vincono i rispettivi gironi andando a fare compagni alle altre sette della classe.
Giornata ricca di emozioni, la Dolomiti Bellunesi (finalmente!) conquista la serie C all’ultima giornata dopo un tira e molla col Treviso bloccato sul pari dall’Este. Nel girone I, ritorna dopo sei anni tra i professionisti il Siracusa. La vittoria con l’Igea Virtus corona un campionato ricco di soddisfazioni, leader indiscussa dal momento in cui la Scafatese perde i colpi e la Reggina si mette in scia, ma i calabresi pur viaggiando alla stessa frequenza della capolista non vedono mai un passo falso che gli avrebbe permesso di sognare e magari oggi essere al posto degli antagonisti. Verdetti che fanno malissimo anche per alcune nobili del nostro calcio, nel girone E lascia la quarta serie la Sangiovannese, nel girone F oltre la Fermana si aggiunge l’Isernia, nel girone I il Locri, nel girone G il Terracina già da tempo aveva salutato la categoria nel girone B il Fanfulla, nel girone D il Fiorenzuola e nel girone H il Brindisi. Speranze che coinvolgono Notaresco, Civitanovese, Roma City, Sora, IlvaMaddalena, Lodigiani, Licata, Acireale, Manfredonia. Cullano sogni di gloria e magari di ripescaggio la Reggina, il Ravenna, la Nocerina, il Treviso, Teramo, Aquila, Chieti e Gelbison.
Tutto da definire nel girone D di serie D, la causa Zenith Prato ha fatto slittare di una settimana diverse gare che riguardano le squadre coinvolte nella zona rossa della classifica.